lunedì 24 dicembre 2007

La vigilia di Natale

Su, ammettetelo! Anche quest’ anno c’ è la mega riunione di famiglia e voi siete ancora lì a rovistare tra gli oggetti (inutili) che vi hanno regalato l’ anno scorso, nel tentativo di riciclarne qualcuno!
Mi sembra un idea tutto sommato giusta, perché mai dovreste mettere quegli orrendi orecchini che vi ha regalato vostra zia?! Meglio rifilarli alla cugina amante del vintage! Non avete avuto tempo per andare in giro a cercare il regalo giusto per la persona giusta, mica è colpa vostra? E quegli orecchini sono lì, soli soletti da giusto un anno! Vi guardate intorno come un bimbo davanti ad un barattolo di nutella e afferrate la carta regalo, confezionate un fantastico pacchetto che farebbe invidia a Gucci ed eccolo lì!
Il corner!
Il vostro stato emotivo passa dalla disperazione (oh Dio mio! Che cavolo le regalo?!) alla gioia che contiene una segreta speranza (magari le piacciono!). La vosta coscienza si manifesta:- Però, sei la solita! Tua cugina è sempre tanto attenta!Sicuramente anche quest’ anno ti farà un regalo azzeccatissimo e te hai improvvisato ancora una volta!-
Decidi di soffocare quella vocina e a due ore dal cenone metti il regalo sotto l’ albero! :-Non ho alta scelta!- ti ripeti. -L’ anno prossimo farò del mio meglio, giuro che ad ottobre avrò tutti i regali pronti!Farò delle indagini a cominciare da Agosto!-.
Scesi a patto con la coscienza, decidete di scendere anche le scale della soffitta per dare inizio alla cena più tragi-comica e imbarazzante dell’ anno!
Dopo la lunga lista di cibi che si susseguono sulla tavola, ecco arrivato il momento che tutti aspettavano con impazienza, la cugina perfettina finalmente non ha più il suo fisico perfettino (oh!passano anche per lei gli anni! E le lasagne si depositano pure sui suoi fianchi!).
Si iniziano a sentire rumori di carta regalo che si stracciano… è mezzanotte! Il momento imbarazzante è arrivato!
La cugina vi porge il suo regalo, sfoggia un sorriso a trentasei denti (+ una foglia di insalata, ma non glielo diciamo!) è incartato un po’ male, notate.
Via la carta, c’è una scatolina. Cosa ci sarà dentro?
Oh mio Dio! Non potete che essere felici di aver trovato il bracciale che va in completo con gli orecchini che le avete appena regalato!
Anche lei spacchetta il vostro regalo, trova gli orecchini.
Che strana coincidenza pensate!
Ma la zia non può fare a meno di notare:- Che strano!Sono tanto simili al bracciale e agli orecchini che vi ho regalato l’ anno scorso!
Voi e la cugina sgranate gli occhi, uno sguardo di intesa e un sorriso!
E’ il momento della foto… le diciamo della foglia d’ insalata?


In fin dei conti è Natale!

2 commenti:

Marco ha detto...

Come ho letto per la prima volta quello che avevi scritto, mi son messo a ridere 20 minuti… ed ho pensato: “ Oh mio Dio…questa ragazza mi ha letto nel pensiero!!!”
Hai fatto una descrizione assolutamente perfetta… chi di noi non ha uno zio, una cugina o un parente del genere? E soprattutto, a chi non è mai venuto un pensiero del genere??
Nella mia famiglia, casi simili su cui seriamente riflettere se ne sprecano!
Ho quasi 30 zii tra paterni e materni, con rispettivi cugini e cuginette ed è bello notare, con piacere ed un pizzico di ironia e cattiveria natalizia, a come si reagisce di fronte al dilemma: “Diciamo o no della foglia d’ insalata?” … Anche perché poi, sarei davvero curioso di vedere e far vedere le foto al pranzo ed alla cena di famiglia a Pasqua… Meraviglioso!!
Marco

Rita ha detto...

Grazie Marco!
Sai di essere una mia grande fonte di ispirazione, vero?! Tanti baci