lunedì 12 maggio 2008

ANCHE LIBERO VA BENE


Ho sempre pensato che Kim Rossi Stuart fosse uno degli attori più belli e affascinanti del cinema italiano.
Ne ho avuto conferma ieri sera.
Un film semplice, lento, senza musica, realistico.
Un film che traccia la storia di molte delle famiglie italiane, che racconta sguardi di molti dei nostri bambini.
Ti lascia senza parole in molti momenti. Interdetto.
E rifletti.
Kim si lancia nell' avventura di regista e scenggiatore, racconta una storia famigliare di dolore e di amore.
Un uomo che vive il suo dramma di single con due figli, con un carattere inasprito dalla vita e a causa del quale rischia più volte il rapporto con i figli e il suo lavoro.
Un film che guarda il tormento di un padre e di come gli adulti e i bambini soffrano in modo diverso.
Tommy- il figlio più piccolo- è un bimbo deluso, vive con terrore i ritorni della madre poichè sa che dovrà affronarne ogni volta la delusione dell' abbandono.
Un bimbo che guarda con l' acquolina alla bocca la quotidianeità dei borghesi dirimpettai. Forse la famiglia che avrebbe voluto avere, nella quale poter esprimersi senza reprimere i suoi desideri.
Il film si chiude quando Kim- Renato- capisce questi bisogni del figlio e quindi anche i suoi. E concede a se stesso e a Tommy il privilegio di giocare libero.
Semplicemente bellissimo.

free music


Un film del 2006 da noleggiare.

martedì 29 aprile 2008

LA GUERRA DEI CUSCINI


Pillow fight.
Anche in Italia abbiamo avuto la nostra battaglia soft.
Chi ha rubato il cuscino del letto, chi quello del sofà, tutti armati!
Domenica 28/04/08 in piazza S. Maria in Trastevere un gruppo di guerrieri si è riunito ed ha aspettato il suono del gong per iniziare la battaglia.
La lotta sarebbe dovuta durare al massimo 15 minuti, ma ci si è fatti prendere dalla situazione e la gerriglia è durata di più.
In piazza c' erano dei miei carissimi amici e la mia foto reporter di fiducia, appena saranno pronte le foto saranno pubblicate!
Nell' attesa siamo state felici di vedere al tg3 il nostro caro amico ingegnere intento ad sfogare la sua rabbia!
Continua così!

domenica 20 aprile 2008

IL BRAND: MARIA DE FILIPPI O AMICI?


Le trasmissioni di Maria De Filippi non rientrano nella mia Top ten.
So che il mio mancato appoggio non le recherà alcun danno, che vive felicemente la sua gloria anche senza i miei complimenti.
Ma ha avuto un merito.
Farmi riflettere sulla tv, che io non gurdo mai (non possedendola), sulle sue capacità oratorie e attrattive verso diversi pubblici.
In effetti la signora della tv conduce 3 dei programmi più seguiti:
1. UOMINI E DONNE
2. C'E' POSTA PER TE
3. AMICI
Le tre trasmissioni si rivolgono a tre differenti pubblici a cui lei sa parlare abilmente, glielo dobbiamo riconoscere.
Tra le tre è Amici quella che mi colpisce maggiormente, un format che unisce reality, spettacolo, polemiche, chiacchiere e litigi furiosi (spontanei!).
A pochi giorni dalla fine del programma, l' altra iniziativa azzeccata di Maria: lo spettacolo in Piazza del Popolo a Roma.
Consapevole delle polemiche delle scorse edizioni in cui i vincitori si sono fatti attendere davanti ai negozi di dischi di Via del Corso, scomparendo dopo pochi minuti, Maria questa volta ha deciso di regalare qualcosa al pubblico (è sempre un investimento!)e ha dato appuntamento ai numerosi fans nel pieno centro di Roma.
Amici soddisfa le esigenze di un target tra i più difficili da raggiungere e Maria questo lo sa bene.
Ha il merito di saper parlare loro attraverso i loro gusti e i loro linguaggi, è Maria il Brand oppure Amici?
Non lo so.
So che attorno alla trasmissione si è creato un mondo, un bel giro d' affari da non sottovalutare.
- Si può rivedere la finale attraverso il sito Mediaset
- Ben due Musical in teatro
- Libri
- Cd
- Abbigliamento
- E udite udite: L' asta delle tute usate dai ragazzi(per fini benefici)!
Anche se la trasmissione non incontra il mio gusto, forse perchè sono fuori target, resto affascinata da questa capacià attrattiva che poche trasmissioni hanno, in fin dei conti è una trasmissione di ragazzi per ragazzi e i linguaggi usati sono gli stessi.
Tra loro si capiscono e al di la delle polemiche e delle chiacchiere da spettacolo, la trasmissione comunica delle passioni sane che vanno oltre il desiderio narcisistico di apparire in pieno stile velina.
Il merito del successo di Amici va quindi all' abilità personale di Maria.
In ragione di ciò alcune voci dicono che la prossima stagione potrebbe subire un radicale cambiamento del palinsesto settimanale.
La Domenica (noiosissima) di Paola Perego potrebbe lasciare il posto al pomeridiano di Amici, Maria regina della Domenica?

free music

La sigla

venerdì 18 aprile 2008

JUNO

Una ragazzina così è davvero difficile da incontrare.
Una liceale immatura per avere un figlio (concepito per inesperienza) ma abbastanza matura da capire che al momento non era quella l' esperienza che avrebbe dovuto vivere, che non era pronta a prendersi una così grande responsabilità.
E allora cosa fare della creatura?
Difficile questione.
Forse ad un altra persona, anagraficamente più grande, la questione sarebbe sfuggita di mano, ma Juno no, tentenna all' inizio, pensa all' aborto, ma poi decide.
Sa di essere una giovane irresponsabile, che non è in grado di badare a se stessa, figuriamoci ad un bimbo.
La scelta è consapevole, saggia. E' quella che a Juno sembra più giusta.
La sua famiglia la appoggia, non la giudica, rompe le convenzioni, i bigottismi, accetta la situazione e le resta accanto.
Una ragazzina forte e determinata ad affidare il suo "fagiolo" alla coppia migliore, perchè possa vivere felicemente.
E' tutto ciò che vuole.
Una coppia determinata ad adottare il bimbo, finchè le certezze di Mark iniziano a vacillare.
Anche da adulti è possibile non sentirsi pronti ad affrontare certe situazioni, ed è ciò che capita a lui, forse non è ciò che vuole in quel momento, forse non vuole un figlio, forse la moglie non è la donna con cui vuole vivere per sempre.
Invece Vanessa è decisa, vuole essere madre e Juno sa che è lei la madre perfetta per suo figlio.
Il film non da giudizi, mostra obbiettivamente i fatti, con leggerezza non con frivolezza.

free music


Un messaggio positivo.

giovedì 17 aprile 2008

DA BRIVIDIIIIIIII



"ADV"-FLASH-MOB.
Una massa di persone che organizzano brevi azioni "non convenzionali" lasciando senza parole chi si trova ad assistere alla scena.
In genere questi sono raduni che si organizzano per mail o per sms e non hanno scopo di lucro, nè pubblicitario. Nati per essere dei laboratori sociologici (studio del movimento delle masse), ora stanno assumendo forme nuove e commerciali.
Un pò come è successo in molte città del mondo, ieri un gruppo di 342 persone ("pare" il più grande che si sia formato) si è congelato in via Cadorna a Milano.
L' evento era legato al lancio di un nuovo brand di casa Merloni, Ardo, che produce degli elettrodomestici assolutamenti innovativi e spiritosi. In città era possibile incontrare ortaggi giganti che collegavano l' evento al brand.
Hanno ideato l' evento Ebola Industries e G-Com.
Una raggelata non convenzionale, una costola del flash-mob, l' adv-flash-mob (definizione personale).





lunedì 14 aprile 2008

LA NOTTE DEL VERDETTO

Finalmete questa lunga campagna elettorale è finita, io non ho ancora le idee chiare.
Per fortuna il mio seggio era lontano da me (circa 600 km), avevo pensato di tentare l' avvicinamento, ma il 60% del rimborso del biglietto e giorni di lavoro persi (e quindi non retribuiti) non mi hanno sufficientemente incentivata a votare.
Le elezioni si sono chiuse, anche senza di me.
Abbiamo il vincitore.
Vittoria dal sapore calcistico.
E noi festeggiamo così

STREET ART

Come fare a sensibilizzare la gente su un tema importante e problematico come i rifiuti?
Attraverso una campagna che si occupi di incentivare la gente a fare la raccolta differenziata, ma trovare un messaggio che arrivi dritto allo scopo è davvero complicato.
A rendere perfettamente l' idea (anche se non è un pubblicitario) è stato l' artista Joshua Allen Harris di New York, attraverso le sue sculture gonfiabili è riuscito a divertire e in alcuni casi anche a terrorizzare i passanti.
Ha utilizzato delle buste di plastica, creando oggetti e animali, gli ha attaccati alle prese d' aria della metro ed ha ottenuto delle nuove vite!
Insomma, il messaggio è chiaro:- Tutto può essere riutilizzato, basta avere fantasia.-



mercoledì 9 aprile 2008

TUTTA LA VITA DAVANTI


Una vita al telefono.
Certo, come prospettiva per chi sui libri ci sta da quando aveva 6 anni, che ha tappezzato tutta la casa paterna dei massimi titoli accademici, che ha elevato la cultura media della famiglia, facendosi carico di tante aspettative, certamente resta duro da digerire.
Un bel nodo in gola.
Essere pagate (poco) per convincere la gente a comprare qualcosa (di inutile), essere costrette a "sorridere alla vita" quando avresti solo voglia di urlarle contro tutta la rabbia che hai dentro.
Una protagonista serafica, che sembra rassegnata, che vive alla giornata, a cui sono state spezzate le gambe, a cui sono state negate le ambizioni, a cui non si consente di dedicarsi a ciò che ama, ma che mette amore e creatività in tutto ciò che fa.
Un personaggio rassegnato, che accetta di lavorare in un posto che non la rappresenta, ma con cui riesce a sopravvivere. Una ragazza che prende la vita con "filosofia", che sembra non essere scalfita dal dolore, dalle preoccupazioni.
Un film che estremizza, che porta all' eccesso lo stereotipo del giovane con una lunga vita davanti, imprevedibile, possibile, ma che non lascia intravedere alcun contorno sicuro, che mostra solo i suoi bordi sbiaditi e non definiti.
I ragazzi di oggi che stringono i denti e vanno avanti forse un pò succubi in certi casi e addirittura inconsapevoli in altri.
Un film che appiattisce troppo la dimensione umana e intelligente, un film che vede troppi carnefici e tante vittime e solo pochi eroi.
Un film che riesce a rappresentare solo una parte della realtà del precariato, ma che non mensiona storie di coraggio e realtà in cui i laureati non sono solo eccezioni, o altre in cui non è stato necessario avere altisonati titolo accademici per accorgersi di essere sfruttati e senza diritti e unirsi per trovare una soluzione.
Non una denuncia ai call- center, spesso rifugio di giovani non qualificati e con poche speranze di occupazione, risorse per molte altre attività lavorative, ma critica al sistema di sfruttamento moderno.
free music


Qualunque lavoro rende nobile, se le condizioni di lavoro sono dignitose.

lunedì 7 aprile 2008

E TU, A CHE SANTO ti VOTI?

La faccenda è seria, le elezioni sono un momento importante.
Così ho deciso di prendermi un pomeriggio di tempo per pensare al destino del mio voto.
Ho pensato di cercare i programmi elettorali di ogni partito per analizzare concretamente le loro proposte.
Decisione accantonata dopo poche decine di frazioni di secondi.
Troppo lunghi, logorroici e ripetitivi.
Sembra che ogni partito abbia qualcosa di diverso da dire, poi, in realtà scopri che cercano di proporre la solita, già mangiata, minestra.
Il marketing oggi è ben radicato anche nella politica, quindi ogni partito prima di valutare tecnicamente la propria proposta con economisti, analisti etc.., l' ha messa al vaglio di buoni esperti di marketing e comunicazione.
Sono sicura che siamo stati targettizzati, che esistono studi e studi di mercato per capire quali sono le leve su cui è necessario fare forza per accrescere voti.
Il risultato di tutto ciò è che noi ne usciamo confusi, troppe opzioni, troppi comizi, cartacce, parole.
Così ho cercato delle soluzioni alternative a questo problema.
Ho cercato di scoprire dove mi colloco sulle principali tematiche su cui i partiti hanno espresso una propria opinione.
Il risulatato mi ha stupita.
Chissà se avrei votato per il partito che è venuto fuori!
La mia indecisione permane.
Ma se volete, provateci.

Elezioni 2008. Io sono qui. E tu dove sei?

sabato 5 aprile 2008

LA PROVA COSTUME


Aprile è un mese del cavolo, l' ho sempre pensato.
La primavera, il sole, il bel tempo, tutto è positivo.
Inizia a fare caldo e non è più il caso di nascondersi dietro pesanti maglioni, ora ci si può scoprire.
Oddio!
Ecco che in tv non vedi altro che splendide modelle, ad un passo dall' essiccazione che annunciano di essere state miracolate da quello o quell' altro prodotto anticellulite.
Tutte le palestre, piscine della zona incominciano a lasciare sul vetro della macchina, nella cassetta della posta i loro formidabili pacchetti che ti rimetteranno in forma.
I cereali annunciano che se ti nutri solo di loro, troverai la linea e la manterrai, più facilmente (se non muori prima!).
Inizia a stuzzicarti la voglia.
Sei rimasta indietro, ti senti proprio così, sovraffatta dai mille impegni e trascurata.
No, quella lasagna no, per carità! avrà un 1000000 di calorie per millimetro cubico.
No, bevande gassate neanche a parlarne, gonfiano.
Alcolici? Per carità, se proprio devo fare il pieno di calorie....meglio una sana lasagna.
Il tiramisù? Stai scherzando? Ora che faccio 3 ore di acquagym a settimana, 4 di corsa con i sacchetti della spesa, 7 piani di scale al giorno, no uno strappo così, no.
Da ora a luglio si cercherà di mantenere questo regime ipocalorico, in vista di un preciso obbiettivo: LA PROVA COSTUME, che in genere per una donna italiana studentessa o lavoratrice durerà tra 1 settimana e 1 mese.
Tutti questi sacrifici, 4 mesi di privazioni per sdrairci al sole così poco.

Bè però ne vale la pena devo dire, il costume che le sfilate ci propongono quest'anno è davvero glamour. Tutte noi seguiremo questa moda.
Così posso dimostrare quanto sono scolpita, anche perchè altrimenti sarebbe impossibile indossarlo!
Pensa un pò a quei fastidiosi rotolini, sarebbero antiestetici se uscissero fuori tra quelle spaccature!
free music

Va bè, rifaccio l' abbonamento in palestra in fin dei conti il movimento fa sempre bene e ringiovanisce (questa è un altra nevrosi), ci penso un pò a quelle formidabili cremine e i cereali non sono poi tanto male....

lunedì 31 marzo 2008

FIOCCO ROSA IN CASA GAZZETTA


Effetto candid camera!
Ma ve lo immaginate? Delle carrozzine telecomandate che impazziscono nelle strade, tra la folla, che compiono percorsi senza senso.
Che avreste fatto?
Io sarei corsa dietro di loro, cercando di salvare la creatura.
Per fortuna la bimba, la nostra neonata non era fatta di carne ed ossa.
Era "LA NUOVA GAZZETTA"
La stavamo aspettando, si era fatta attendere quasi da un mese, ed infine è arrivata proprio tra la gente, una azione di comunicazione certamente poco convenzionale, ma che ha comunicato efficacemente questa nuova vita.
La campagna è stata curata, come per i petali rosa, da g-com.it.
Le azioni si sono tenute il 29 a Milano e Bologna e il 30 a Roma.
Sono contenta che la pianificazione media di un quotidiano nazionale utilizzi una comunicazione così integrata, dando spazio alle azioni di comunicazione più innovative.
E' segno che i tempi stanno cambiando, che la carta stampata si evolve.


free music


Non temere GAZZETTA vedrai che sempre più genitori saranno disposti a venire a prenderti in edicola!

domenica 30 marzo 2008

SCUSA MA TI CHIAMO RAUL


Care diciottenni,
non so voi, ma a me non è mai venuto in mente di innamorarmi di un uomo più grande di me.
Anzi, 20 anni più grande di me.
Forse perchè non ho il motorino e non mi è mai capitato che uno degli uomini più belli d' Italia mi investisse.
Certo, in quel caso avrei fatto come Niki, mi sarei incollata col super attak al mal capitato.
Telefonate, mail, appostamenti, di tutto pur di avere un uomo come Raul.
Il film, nelle intenzioni, pare voler mostrare come certi amori si conservino e crescano, nonostante le critiche esterne, nonostante la differenza d' età.
Un film che oppone la freschezza e incoscienza di Niki alla noia e sistematicità di Alex.
Un messaggio positivo per le ragazzine, che è giusto sognino ancora e credano nelle fiabe.
Un film che però vive di Raul, se ci fosse stato un altro uomo di 40 anni, con la panzetta, Niki avrebbe voluto i soldi dell' assi8curazione e avrebbe preso un taxi per andare a scuola.
Invece c' era Raul Bova, e io, Niki e tutte le donne della terra avremmo fatto la stessa cosa:
CI SAREMMO APPICCICATE!
Bravo Moccia, almeno il protagonista lo hai azzeccato.
E' giusto che il target più giovane vada al cinema a sognare, ma chi ormai è nella fase del disincanto, se lo può risparmiare!

mercoledì 26 marzo 2008

D' AMBRA GRIGIA E CANFORA

Con che diritto assumete quest' aria di superiorità nei confronti dei popoli che avete deciso di chiamare orientali?
Balfour

Su questa frase si poggia tutto lo spettacolo di Curi, un non-incontro tra Oriente ed Occidente, due linguaggi differenti che non possono comprendersi.
In effetti è quella la sensazione che si ha, di non capire nulla.
Di essere sommersi da simbologie, riti, colori, suoni e di non saperne cogliere fino in fondo il significato.
Dice ancora Balfour- L' Inghilterra conosce l' Egitto. L' Egitto è ciò che l' Inghilterra di esso conosce...-.
Un discorso limitativo, che ci mette davanti alla difficoltà di comprendere davvero una civiltà che a noi è estranea. Se dovessimo ridurre tutto ciò che ci circonda esclusivamente alla nostra esperienza, saremmo poveri.
Per fortuna le civiltà sono molto di più di ciò che noi sappiamo di loro, solo che essendo noi ad essere limitati, non possiamo capire.
Uno spettacolo denso ed emozionante, piacevolmente incomprensibile.




mercoledì 19 marzo 2008

Grande, grosso e Verdone

Vorrei poter dire che l' ultimo film di verdone mi è piaciuto, ma non posso farlo.
Forse erano troppo alte le aspettative, qualunque sia la spiegazione, ho trovato le storie piuttosto deludenti.
Ho riso poco e per battute facili e per nulla ricercate. Preferisco il Verdone di qualche tempo fa, ma soprattutto quello spontaneo.
Eccone due esempi





Non è meglio?

domenica 16 marzo 2008

Petali rosa


Un gran bel sorriso.
Abbiamo sorriso tutti ieri in via del corso, non potevamo non essere colpiti dalla simpatia dell' iniziativa.
Certo, io e il gatto siamo andati lì per avere una conferma, noi ce lo sentivamo che era la Gazzetta ad aver congeniato tutto.
Ma mettiti nei panni di chi di tutto ciò non sapeva nulla, un fiume umano di persone, famiglie, bambini di ogni età, felici.
Meravigliati da un qualcosa, senza spiegazione, una stranezza curiosa che lasciava sbigottiti.
Una azione di Guerriglia in piena regola, inserita, mi auguro, in una pianificazione più ampia.
Staremo a guardare curiosi.

venerdì 14 marzo 2008

Foto a confronto

I filmati misteriosi apparsi su "you tube" di cui ho parlato nei post precedenti, mi stanno togliendo il sonno! Avevo già notato qualcosa, un piccolo frame, microscopico, una frazione di secondo, che lasciava intravedere dei palazzi e una pioggia, un qualcosa che scendeva dal cielo.
Così ho chiamato in mio soccorso il gatto.
Armato di pazienza e "potenti mezzi" ecco cosa ha scoperto:


Il frammento di immagine dei due video Teaser


E questa è l' immagine del film che si può vedere sul sito della gazzetta dello sport, non sembra proprio la stessa foto?
Io noto gli stessi particolari!
Comunque io che ho la fortuna di abitare a Roma, un saltino in Via del Corso, domani lo faccio.
Giusto per conferma!

La volpe

martedì 11 marzo 2008

Soluzione? LA GAZZETTA DELLO SPORT


Mi sa che avevo la soluzione a portata di mano, più semplice del previsto....
E' la Gazzetta dello sport, come qualcuno aveva ipotizzato!


"La vita ha un altro colore. La Gazzetta dello sport. Tutto il rosa della vita"

Resta oscuro il mistero delle lettere rosa, sia nel primo spot, in cui ci sono le lettere AT ANE,
che nel secondo, in cui ci sono le lettere SAO ALR.
Il rosa l' abbiamo capito, ma che significa?
AAA Cercasi esperti di enigmi!

http://www.gazzetta.it/tuttoilrosadellavita/

Cosa sta per accadere?



I filmati che ho trovato sul sito amico www.bloguerrilla.it, mi hanno talmente appassionata che sto rivoltando tutto il web!
Ragioniamo
Ci sono 2 filmati che annunciano un evento che si terrà contemporaneamente a Roma e Milano, nello stesso giorno e ora. Il 15 Marzo ore 16.
Perciò al momento due sono le ipotesi che mi sembrano più accreditate:

1. Un evento politico (Beppe Grillo quel giorno sarà a Roma, anche se non avendo il dono dell' ubiquità certamente non potrà essere presente anche a Milano!)

2. Associazione animalista OIPA che quel giorno a Milano manifesterà contro le pellicce.

E' tra queste due la risposta giusta?

lunedì 10 marzo 2008

Pulp fiction




« Mi chiamo Wolf. Risolvo problemi.. »

Winston Wolf


free music


DA ascoltare

sabato 8 marzo 2008

8 MARZO

Oggi non è solo la festa della donna, per chi crede che sia importante ricordarsi del nostro valore solo oggi.
E' anche il mio compleanno, 26 anni!
Appello per tutti quelli che mi conoscono:

NON VE NE USCITE CON LA MIMOSA COMPRATA DAL PRIMO EXTRACOMUNITARIO INCONTRATO AL SEMAFORO

Io sono nata oggi, non è una colpa..... anche oggi si nasce, non mi globalizzate!





lunedì 3 marzo 2008

Darwin Awards 2008

Metti che uno è scemo, ma di quelli scemi che vanno inseriti di diritto nella classifica dei più imbecilli che siano mai esistiti.
Uno così è capace di fare una cosa talmente idiota, da attentare alla propria incolumità, a volte anche quella degli altri, solo per il gusto di essere primo in qualcosa.
Peccato che questo premio costi, per ottenerlo devi garantire al pianeta l' evoluzione, quindi: o muori, o ti sterilizzi!

La specie deve evolversi, quindi gli imbeccilli devono farsi da parte!
Quest' anno però il primo premi è stato vinto da un imbecille inconsapevole, non aveva deciso di lottare per il riconoscimento. Gli è stato assegnato di diritto, uno così se lo merita tutto!

Parliamo di Michael Texano, 58 anni ed un vizietto, è un alcolista (originale!).
Per una intolleranza alimentare non poteva assumere alcol per bocca, così ha escogitato un sistema che gli garantiva la sbronza ma lo preservava dai fastidi dell' allergia!

UDITE UDITE : Michael una delle tante sere, nella solitudine della sua cantina, decise di farsi 3 litri di sherry, UTILIZZANDO IL SUO SOLITO CLISTERE.

Fu trovato morto il giorno dopo con un tasso di alcol nel sangue dello 0,47%.

Complimenti!

sabato 1 marzo 2008

Perché Sanremo…..é Sanremo! (?)





Come a dire: è una garanzia!

Ma cosa garantisce davvero oggi la manifestazione canora italiana?

I dati Auditel mostrano che certamente Sanremo non garantisce alti ascolti. Allora probabilmente, viene da pensare che garantisca un avvicinamento ad un target specifico (estimatori di cantanti classici, quindi non più giovanissimi).

Quello che mi chiedo è come mai la manifestazione si ostini a proporre una parte dedicata ai giovani, ignorando completamente che i giovani conosco e si innamorano di artisti emergenti attraverso altri canali (vedi Negroamaro, Mika).

Perché non capisce che you tube, deezer, myspace sono i (luoghi) in cui farsi conoscere davvero, in cui proporsi, incontrarsi, scambiarsi idee.

Il Festival non è giovane, quindi non è per i giovani, né per chi ha uno stile/gusto giovanile.

Perché cercare di interessare target giovanili se poi a presentare la manifestazione è l’attempato Pippo Baudo (sempre che le cose non vadano meglio con Mike Buongiorno!).

Non sarebbe preferibile affidare la conduzione -se proprio è necessario che Sanremo si tenga tutti gli anni- ad un conduttore più fresco e che riesca a comunicare realmente con i giovani?

Quello che noto è che il Festival ha cercato di svecchiarsi utilizzando la parte peggiore della tv, quell’ unica parte che i giovani (pochi) ancora guardano, Grande Fratello, Amici, e tutte quelle trasmissioni che hanno per oggetto il pettegolezzo, il litigio, lo scandalo.

Allora in Sanremo puoi trovare il plagio di Loredana Bertè (che tra un po’ proporrà anche la beatificazione della sorella- con tutto il rispetto), litigi dietro alle quinte….

Il risultato è che: io non ho la tv, del Festival non ho neanche visto il palcoscenico, eppure so tutto ciò che è successo!

Non basta invitare Lenny Kravitz o Jovanotti per dire che avete pensato anche a noi, tanto se va bene ci sintonizzeremo giusto al momento opportuno. Se va come abbiamo fatto in molti…andremo a vederci i momenti migliori (pochi) su altri mezzi e il bello è che ne sapremo anche di più, che se avessimo seguito la manifestazione.

Una cosa è certa che questo Festival non è pensato per noi, è pensato per i nostalgici…. Che però non credo comprino i disci, è pensato per gli artisti che vogliono tornare a cantare (alle feste di paese, però!).

domenica 24 febbraio 2008

SARDEGNA RIAMMESSA TRA LE REGIONI ITALIANE


"Pane frattau"

Per diversi motivi (personali) e per diversi anni, ho pensato che la Sardegna fosse stata sommersa dalle acque del mare a causa di una violenta onda anomala.

ANNUNCIO UFFICIALE
Da ieri 24 febbraio 2008 la Sardegna
è stata riammessa di diritto tra le regioni italiane
per meriti culinari

Alla sottoscritta è stato infatti offerto un delizioso piatto sardo creato da uno chef internazionale, il suo ristorante "Murg' s House" entrerà presto nella lista del Gambero Rosso.


martedì 19 febbraio 2008

Dette davvero....

Mi può DISINNESCARE la segreteria telefonica? (ordigni moderni)

Soffro di vene VORTICOSE. (dev'essere un ballerino)

Quando muoio mi faccio CROMARE. (che effetto!)

Essere se stessi: io sono sempre SE stesso!

Presto arriva il treno, hai BLATERATO il biglietto"?

Ma come faccio a fare tutte queste cose simultaneamente,
bisognerebbe avere il dono dell'OBLIQUITA'.

Un'onda ANONIMA ha travolto i surfisti

Mi raccomando: una supposta alla sera DURANTE I PASTI.

Dottore: "Ha dolori allo sterno?" Paziente: "No, all'interno".

Come si sente oggi? Nell'AMPLESSO sto meglio.

Basta! Vi state COAGULANDO contro di me!

Purtroppo è nel mio carattere: quando c'è qualcosa che non va, io
SODOMIZZO (= somatizzo).

Non so a che santo RIAVVOLGERMI. (una videocassetta devota)

Come mai c'è solo il Vangelo secondo Matteo e non il Vangelo PRIMO
Matteo?

Avete mica i nuovi telefonini GPL?

Il cadavere presentava evidenti segni di DECESSO. (ma va?)

Dice che prima di operarmi mi fanno un'AUTOPSIA generale. (auguri!)

In farmacia: "Vorrei un pacco di cotone IDRAULICO".

Abbiamo mangiato un'ottima trota SALMONELLATA. (auguri anche a voi)

In farmacia: "Vorrei una confezione di aspirina in SUPPOSTE
EFFERVESCENTI!" (provale...poi mi dici!)

Ma che per caso avete UNA PANTOFOLA CON ADATTATORE?

Questa estate vado ALLE ISOLE MALDINI


domenica 17 febbraio 2008

Angel-A


Metti che un giorno vuoi farla finita. Ti sei infilato in troppi affari sporchi, troppi giri loschi.
Ti cercano tutti, ma non per la tua verve, per essere l’ anima delle serate mondane, ma perché gli devi dei soldi.
Troppo soldi e devi darglieli subito.
Così con quel briciolo di coraggio che ti rimane, in una fredda e vuota Parigi, decidi di farla finita.
Tra te e la morte pochi metri, un ponte, un fiume…

Ecco, in un istante tragi-comico scopri che qualcun altro ha avuto la tua stessa idea.
Una donna, la bellissima Rie Rasmussen è lì a due passi da te ed è più decisa di te (ci vuole poco) a farla finita.
Prende coraggio,un respiro e….giù nella Senna.
Ma Andrè, Jamel Debbouze per la prima volta agisce di impulso e con coraggio si getta e salva la donna.
Ma chi dei due avrà salvato davvero l’ altro?
La Parigi in bianco e nero di questa pellicola diventa una foto in movimento, un tributo di Luc Besson alla sua città.

Un film romatico, che parla d’ amore. Un amore a tutto tondo che incomincia da se stessi e che qualcuno deve insegnarci a provare.
Così Angel-A con pazienza insegna ad Andrè ad amarsi, a rispettarsi.
E’ solo dopo aver compiuto questo difficile passo che Andrè scoprirà di essersi innamorato, non solo di se stesso.

Un giudizio positivo per questo film che fa riflettere, che sposta l’ attenzione su se stessi e che ci riavvicina al vero amore.

giovedì 14 febbraio 2008

S. VALENTINO


Non potevo esimermi.

Lo confesso, ci ho pensato per giorni.... e notti, notti e giorni.
Era un dilemma.
Alla fine ha vinto lui:- il post di S.Valentino sà da fare!-
E noi lo facciamo!
Ma proprio di fare le mielosa non mi riesce neanche il giorno della festa più dolce dell' anno!

E' solo una battuta quella del fumetto, ma io ho immaginato la scena tra umani, lui dolce come lo zucchero che tenta di proporre la seratina romantica, lei che lo snobba.

Che figata!
I ruoli si sono davvero ribaltati, prima noi donne (mi ci includo ovviamente) eravamo diverse, speravamo che il nostro uomo fosse più tenero ed avesse un pò più di queste idee romantiche, ora sono gli uomini a sperare di trovare una donna così! Di proporre un uscita di S. Valentino senza che lei lo beffeggi!

Ma che vogliamo noi donne? Neanche io che sono una rapprentante posso dirlo, non ho le idee chiare neanche io!

Qualche giorno fa mi è capitato si risentire una vecchia canzone di Elio e le storie tese "Cara ti amo", mai canzone fu più azzeccata!
Non è che ho preso una posizione dichiaratamente maschilista, è che facendo un analisi nenche troppo approfondita è abbastanza chiaro che siamo INCONTENTABILI!

Io provo ad immaginare quanto deve essere complicato per un uomo intuire come comportarsi con noi, cosa dire, cosa fare, come muoversi! POVERETTI!
Ma trovo ancora più bello e divertente restrare lì a guardarsi la scena, a volte sembra come quel povero topino nella ruota che cerca di uscirne e proprio non gli riesce di trovare la porta!!!!
Mi sa che è vero: SONO PROPRIO CRUDELE
free music



Questa canzone è per tutti gli innamorati!

sabato 9 febbraio 2008

L' armadio

Qualche tempo fa su mtv passava un gioco, un tizio/a veniva condotto in 3 camere da letto appartenenti ognuna ad un ragazzo/a diverso.
L' obbiettivo era provare a capire dagli elementi della stanza che tipo di persona la abitava e da questa intuizione decidere con chi dei tre uscire!

Allora pensavo:- ma se uno entra nella mia stanza, che diavolo pensa di me?

Dal primo colpo d' occhio si può notare la scrivania, perennemente occupata da libri, carte, quaderni, post-it, penne (anche quelle che non scrivono più), foto, candele, router, computer,portafotografie, smalti, medicine, scatole, telefoni....insomma se la mia coinquilina perde qualcosa, viene a cercarla qui!

Tutto questo su una piccola e modesta scrivania, su cui però riesco a far stare davvero di tutto.


Alzando lo sguardo si possono vedere due mensole, anche quelle occupate da libri e oggetti di ogni tipo, tra cui quasi 3 anni di collezione di cosmopolitan (bè ognuno ha i suoi difetti).

Ma se al tizio in questione venisse in mente di aprire le ante dell' armadio?

Oh mio Dio!

Mia sorella (precisina e ordinatissima) l' ultima volta che è venuta a trovarmi ha lanciato un urlo quando si è trovata davanti alla mia roba sistemata nei cassetti alla rinfusa, qualcosa era addirittura appallottolata.... così, dopo qualche minuto in preda ad un raptus e per pietà si è messa diligentemente a riordinare tutto l' armadio.

Mi ha fatto un favore,per carità, i mie armadi ne avevano bisogno.

Però ho pensato….che il modo in cui una stanza, gli oggetti personali, le proprie cose, sono curate o no, in qualche modo riflettono il riguardo che noi poniamo verso noi stessi.

Inutile giungere fino alle conclusioni….tanto ci siamo già capiti!