venerdì 18 aprile 2008

JUNO

Una ragazzina così è davvero difficile da incontrare.
Una liceale immatura per avere un figlio (concepito per inesperienza) ma abbastanza matura da capire che al momento non era quella l' esperienza che avrebbe dovuto vivere, che non era pronta a prendersi una così grande responsabilità.
E allora cosa fare della creatura?
Difficile questione.
Forse ad un altra persona, anagraficamente più grande, la questione sarebbe sfuggita di mano, ma Juno no, tentenna all' inizio, pensa all' aborto, ma poi decide.
Sa di essere una giovane irresponsabile, che non è in grado di badare a se stessa, figuriamoci ad un bimbo.
La scelta è consapevole, saggia. E' quella che a Juno sembra più giusta.
La sua famiglia la appoggia, non la giudica, rompe le convenzioni, i bigottismi, accetta la situazione e le resta accanto.
Una ragazzina forte e determinata ad affidare il suo "fagiolo" alla coppia migliore, perchè possa vivere felicemente.
E' tutto ciò che vuole.
Una coppia determinata ad adottare il bimbo, finchè le certezze di Mark iniziano a vacillare.
Anche da adulti è possibile non sentirsi pronti ad affrontare certe situazioni, ed è ciò che capita a lui, forse non è ciò che vuole in quel momento, forse non vuole un figlio, forse la moglie non è la donna con cui vuole vivere per sempre.
Invece Vanessa è decisa, vuole essere madre e Juno sa che è lei la madre perfetta per suo figlio.
Il film non da giudizi, mostra obbiettivamente i fatti, con leggerezza non con frivolezza.

free music


Un messaggio positivo.

2 commenti:

Marco ha detto...

Il film, di per se, non mi ha fatto impazzire..
Però posso dire con tutta sincerità che adoro la protagonista, Juno.
Una sedicenne scatenata, che non si ferma di fronte a niente, nemmeno ad una gravidanza..la sua!
E' divertente vedere nel film che è proprio vero che maschi e femmine maturano in tempi diversi.
Questo perché Juno, in confronto al suo "amico - ti metto in cinta ma non so quasi che cosa sto facendo", sembra una trentenne; spigliata, pungente ed accattivante.
Alla fine l'amore trionfa con un bacio col pancione in mezzo.
Un film particolare, che non offre giudizi, visioni o punti di vista differenti, se non quelli di una ragazzina di sedici anni, matura al punto giusto.

Rita ha detto...

Già, siamo daccordo!
Le donne stanno lontane un miglio rispetto a voi uomini, ecco perchè poi alcune sono costrette a scegliere uomini più maturi...come Raul Bova!(vedi: Scusa ma ti chiamo Raul).
Siete sempre mezzo assopiti mentre noi donne sempre più sveglie!
Ma non intravedo nulla di positivo da tutto ciò!